Santa Maria Maior
Santa Maria Maior, anche chiamata “zona velha”, fu per molti anni una parte dimenticata di Funchal. Oggi è il cuore pulsante della città che offre molti ristoranti, spazi culturali ed una vita notturna molto animata.
Santa Maria do Calhau, come era chiamata dai primi coloni dell'isola, nacque tra il 1423 e il 1425 e, nonostante il tempo, conserva ancora la sua unicità. Nel suo nucleo storico, merita una visita il forte di São Tiago, costruito nel 1614, che attualmente ospita il Museo di arte contemporanea e un piacevole ristorante affacciato sull'Oceano Atlantico. Meritano una visita anche la cappella del Corpo Santo, costruita nel XV secolo e la Chiesa di Santa Maria, conosciuta anche come Igreja do Socorro.
Passeggiare per gli stretti vicoli lastricati e fermarsi ad assaggiare una “poncha” (bevanda tradizionale a base di grappa di canna da zucchero, limone e miele) o un piatto della gastronomia regionale oppure entrare nel “Mercado dos Lavradores”, carico di fiori e frutta locale, è sicuramente un’esperienza piacevole.
Le porte delle case tradizionali che si affacciano sulle stradine di questo quartiere sono state curiosamente dipinte e decorate da artisti locali nell’ambito del progetto culturale “Open Art" che ha reso questa zona una sorta di galleria all'aria aperta. In questa zona della città si trova anche la funivia che collega la zona vecchia di Funchal alla frazione di Monte.